
Sento già le note del Te Deum…
martedì 10 Maggio 2011Me ne ero quasi scordata. Avevo la classica sensazione del “Mi sembra di aver dimenticato qualcosa, ma non ricordo cosa”. Per fortuna ci ha pensato il caschetto biondo più famoso della TV a farmi tornare coi piedi per terra. Ebbene sì, la finale dello Eurovision Song Contest 2011, trasmesso in diretta da Düsseldorf sabato 14 maggio, sarà commentata per il pubblico italiano da Raffaella Carrà.
Dopo 13 anni di assenza, l’Italia torna a gareggiare nella manifestazione musicale più famosa d’Europa. Il pubblico del vecchio continente impazzisce per l’ESC: io, ad esempio, conosco ragazzi che organizzano gruppi di ascolto per guardare, ma che dico guardare, vivere insieme la trasmissione pur abitando in Paesi diversi. Un delirio collettivo su scala continentale. L’industria discografica di casa nostra, invece, ha snobbato l’evento per anni. Gli ultimi a partecipare erano stati i Jalisse nel 1997 e, ad essere sinceri, non è che l’ESC gli abbia portato molta fortuna. Ma quest’anno qualcosa è cambiato e Raphael Gualazzi, fresco vincitore di Sanremo giovani, è stato scelto per il gran ritorno dell’Italia. Non stiamo più nella pelle. Solo un appunto: vista la fine che hanno fatto i suoi predecessori, consiglierei al ragazzo di fare gli adeguati scongiuri.
Non sapevo dell’esistenza di un festival del genere ….
Infatti in Italia non se lo fila nessuno, per noi esiste solo Sanremo. Ma questo, a quanto pare, è mille volte più trash!